Benché non si tratti di un campione significativo da un punto di vista statistico (parliamo di 200 voti suppergiù), volevo capire il vostro punto di vista e, al di là dei numeri, il risultato è interessante per diversi motivi. Il primo, non scontato, è che avete risposto con percentuali simili sui diversi canali. Il secondo è che a pochi giorni dalla manifestazione ci sono ancora molti indecisi sul da farsi. Il terzo è che sono molti di più quelli che non ci saranno. Questo però non è strano perché se consideriamo la totalità della popolazione motociclistica non è pensabile che ad EICMA neppure negli anni d'oro si sia recata una percentuale superiore alla metà, giusto? Tuttavia quel 59% suona pesantuccio. Sarà così o all'ultimo gli indecisi si uniranno a chi va riequilibrando le percentuali?
Oltre al sondaggio, però, non sono mancati i commenti di chi si è spontaneamente sentito in dovere di spiegare la propria scelta, specie tra chi non verrà. Ne emerge che non tutti i rinunciatari - chiamiamoli così - lo fanno a causa del COVID-19 o motivazioni connesse (come la necessità di avere il Green Pass). Qualcuno mi dice di non provare più interesse per la manifestazione, altri di non trovare congruo il prezzo del biglietto (19 euro) specie in relazione alla riduzione di espositori; altri ancora di non sentire necessità di andare perché ha da poco acquistato la moto e preferisce utilizzare il “gettone trasferta” per un bel giro.
Tuttavia lo trovo un quadro interessante e sono curioso di vedere come sarà, nel bene e nel male, questa EICMA.
Se tu ci sarai e vorrai scambiare due chiacchiere, l'appuntamento è per giovedì 25 novembre alle 17 davanti allo stand di InMoto.
Sarò presente in fiera anche nelle altre giornate ad eccezione di domenica, in orari diversi. Perciò se hai voglia di scambiare una battuta,
scrivimi.